"La morte è la conclusione inevitabile di ogni esistenza.Morire per mano di un fratello pittosto che per malattia o in altro modo non può essere per me motivo di afflizione.E qualora anche in tale evenienza io sia libero da pensieri di ira e odio nei riguardi del mio assalitore, so che questo tornerà a mio vantaggio eterno, e anche l'assalitore in seguito riconoscerà la mia perfetta innocenza"
GANDHIJI da Yogesh Chadha "Gandhi, il rivoluzionario disarmato" .pag135
Se la morte è una inevitabile conseguenza del morire fisico, allora morire in un modo piuttosto che in un altro che differenza fa? L'unica differenza è dentro di te. Quando il tuo cuore e la tua mente sono veramente liberi dall'ira e dall'odio , la morte diventa ,allora, solo uno spogliarsi da una forma transitoria per unirsi con la Verita'. E questo è il nostro vantaggio.