domenica 23 dicembre 2012

LA BHAGAVAD GITA

da secondo discorso, sloka nr 70
" Raggiunge la pace colui nel quale tutti i desideri entrano come le acque entrano nell oceano e che , riempito da tutti i lati, rimane immobile ; ma non l'uomo che è pieno di desideri."

Proprio come l'oceano, che riempito dalle acque da tutti i lati , rimane indisturbato, cosi' anche il saggio illuminato che riposa nella sua essenziale natura o Sè, non è affatto influenzato sebbene desideri d'ogni genere entrino da ogni lato. Il saggio raggiunge pace e liberazione , ma non coloro che aspirano agli oggetti di godimento dei sensi e nutrono vari desideri.

sloka nr 71
"Raggiunge la pace quell'uomo che abbandonando tutti i desideri si muove intorno senza brame, senza il senso del mio e senza egoismo."

Quell'uomo che vive libero dalla bramosia , che ha abbandonato tutti i desideri, che è privo del sensi dell'io e del mio, che è soddisfatto con le semplici necessità della vita , che non si preoccupa nemmeno per quelle semplici necessità, un tale uomo raggiunge la pace eterna.

Commenti di SW. SIVANANDA.